Con un’intervista all’autore di T. Ciabatti e un saggio di L. Scarlini. Milano, 2011. In 16, pp. 364, br. “Firenze, ottobre 1966. Non fa che piovere. Un bambino scompare nel nulla e per lui si teme il peggio, forse un delitto atroce. Il commissario Bordelli indaga e durante le indagini arriva l’alluvione…La notte del 4 novembre l’Arno cresce, s’ingrossa, va lambire gli archi di Ponte Vecchio, supera gli argini e le città è travolta dalla furia delle acque……”