Firenze, Tip. Soliani, nn.1-200 (12 agosto 1859-31 dicembre 1860). In 4, in ogni numero figura la stessa testata (scena animata con Arlecchino), numer. vignette satiriche a mezza o piena pagina, leg. m.pelle (staccata e guasta), tit. dor. al dorso. Qq. fioritura. Le pp. dei nn. 198 e 199 sono in fotocopia così come le pp. strappate dei nn. 81,122, e 200. Raro periodico con i supplementi ai nn. 65,78,101. Qq. pagina brunita e qq. fioritura. L’Arlecchino nacque come giornale umoristico quotidiano, poi divenne un giornale umoristico con vignette e, infine, un giornale serio umoristico con caricature. Iniziò le pubblicazioni a Firenze il 12 agosto 1859, cessò le pubblicazioni l’ 11 ottobre 1861, per riapparire dal 12 luglio 1868 al 27 settembre 1868 e, in successive piccole serie, fino alla fine del secolo. Diretto da Enrico Soliani, presentava caricature di Pellegrini (Ape) e di Foggi, nascondendo i collaboratori sotto pseudonimi burleschi quali, ad esempio, Matteo Baccalà e Isidoro Carota.