In Ferrara, Per Vitt.(orio) Bald.(ini), 1614. In 8 (cm. 18×13,5), numerazione irregolare in carte e pagine: cc.8, pp. 9-40, cc. 41-49, pp. 50-306-, ca.nn. 1 (Errata), tit. inquadrato da bella cornice a motivi architettonici popolata da fig. e dec. dallo stemma del cardinale Serra, lett. iniz. orn. e fig., fregi e finalini xilogr., br. (senza leg. e sciolta). Tracce di umidità e di fango più evidenti nelle ultime carte. Rifilati i margini super. e infer., con minimi danni al front. Forellini da tarlo nelle prime due carte. Note di possesso, di mano coeva, al front. Catalogo Libreria Vinciana, n. 4097: “La celebre pescatoria dell’ Ongaro appare in questa edizione assai modificata rispetto alla stesura originale ristampata una decina di volte tra il 1582 e il 1613: eliminati il prologo ed i cori, in diversi luoghi modificato il testo, ed aggiunti cinque intermezzi ed ampie descrizioni di scene, dichiarazioni ed osservazioni critiche. Tutte queste aggiunte sono opera dell’ Arsiccio, cioe del Magnanini: gli intermezzi furono attribuiti al Guarini…sia per renderli più graditi al pubblico, sia per giustificare l’ ampio lavoro critico svolto intorno ad essi dall’ Arsiccio…L’ opera così trasformata non si rappresentò; gli intermezzi andarono più tardi in scena con la tragedia “Idalba”…Ediz. orig. degli intermezzi delle descrizioni e dichiarazioni e discorsi”. Allacci, coll. 22. Cairo-Quilici, n. 83. Clubb, n. 646. Gamba, n. 2030. Graesse, V, p. 23 (nota). Lancetti, Pseudonimia, p. 29 (per notizie intorno al Magnanini).