Firenze, Tip. Ricci, 1877. In 4, pp, 22, cart. edit. (dorso rotto). Il barone Fouques de Vagnonville (Douai 1806-Firenze 1876), appassionato di antichità, trasferì nel 1861 la ricca collezione di reperti provenienti soprattutto dall’agro chiusino nel suo palazzo fiorentino sul Lungarno delle Cascine. Alla sua morte la raccolta archeologica passò per legato testamentario alla città di Firenze e fu trasferita a Palazzo Vecchio. Qui Gian Francesco Gamurrini allestì il “Museo Vagnonville” in una sala del Quartiere di Leone X. Nel 1882 il Comune di Firenze depositò la raccolta Vagnonville nel nuovo Museo Archeologico, appena inaugurato, dove fu parzialmente esposta nella sala VII.